Ho provato il KIA EV4, e il suo design strano nasconde un formidabile rivale per i BYD Dolphin e Seal

Il KIA EV4 ha rotto gli schemi con la sua audace estetica, che divide le opinioni del pubblico. Tuttavia, sotto la pelle si nasconde un elettrico molto competente capace di affrontare indistintamente i compatti del segmento C e le berline del segmento D.

Ho provato il KIA EV4, e il suo design strano nasconde un formidabile rivale per i BYD Dolphin e Seal
Il KIA EV4 è diventato la prima auto elettrica del marchio prodotta su suolo europeo.

14 min lettura

Pubblicato: 26/09/2025 17:23

Il segmento C ha perso terreno negli ultimi anni rispetto alle due categorie di moda, i B-SUV e C-SUV. Tuttavia, continua a essere un nicchia chiave per i produttori nel mercato europeo, come dimostra il fatto che marchi cinesi come BYD, Leapmotor o MG abbiano scommesso decisamente su compatti come il Dolphin, il B05 o il MG4.

KIA, il cui Ceed è stato recentemente dismesso, non ha intenzione di rinunciare a un modello di questo tipo nella sua offerta. Il nuovo EV4 viene a coprire il vuoto tra due crossover, gli EV3 e EV5, per tutti quei clienti che cercano un'auto di formato più tradizionale... anche se il suo design è tutt'altro che questo, poiché se c'è qualcosa che caratterizza il nuovo arrivato, è un'estetica davvero accattivante.

La carrozzeria Fastback sarà prodotta in Corea del Sud.

Il KIA EV4 sarà disponibile con due carrozzerie: un hatchback a cinque porte prodotto in Slovacchia (si tratta del primo elettrico del marchio prodotto nel vecchio continente), e il Fastback a quattro porte che verrà dalla Corea del Sud, poiché è stato pensato per i mercati globali, mentre il suo fratello è destinato espressamente al pubblico europeo.

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Durante la sua presentazione internazionale a Malaga abbiamo avuto l'opportunità di metterci al volante di entrambe le versioni, che hanno un target molto diverso: mentre il compatto cercherà di affrontare proposte come il Peugeot E-308 o il Volkswagen ID.3, la berlina competerebbe direttamente contro il BYD Seal e persino il Tesla Model 3, che gode ancora di una grande popolarità nonostante il recente calo delle vendite subito dal marchio statunitense. Cosa offre il nostro protagonista rispetto ai suoi rivali?

Il design dell'EV4 è estremamente accattivante.

Due carrozzerie, una filosofia: non lasciare nessuno indifferente

Le due carrozzerie hanno esattamente la stessa larghezza (1.860 mm) e passo (2.820 mm), differendo sia nella lunghezza (4.430 mm per l'hatchback e 4.730 mm per il Fastback) che nell'altezza (1.485 mm per l'hatchback e 1.480 mm per il Fastback). Il bagagliaio della berlina ha una capacità di circa 490 litri, mentre il suo fratello annuncia 435 litri, il che lo colloca nella fascia alta della sua categoria.

Sebbene il linguaggio di design Opposites United sia condiviso con il resto della gamma elettrica di KIA, la sua estetica è molto personale. Nella parte anteriore troviamo gruppi ottici allungati in formato verticale con la firma luminosa Star Map, che seguono la forma del cofano, che presenta una caduta molto brusca. Questo, unito al ridotto sbalzo anteriore, gli conferisce un aspetto decisamente 'piatto'. Naturalmente, non manca il caratteristico EV Tiger Face del marchio.

Il Fastback risulta particolarmente accattivante per la sua silhouette long tail, con un enorme sbalzo posteriore che contrasta con quello anteriore. Inoltre, i fanali a forma di boomerang sono posizionati molto distanti, agli estremi della carrozzeria, il che aumenta visivamente la larghezza della coda. Altri aspetti da evidenziare sono l'alerone doppio e la modanatura nera del montante C, un elemento che interrompe bruscamente la linea laterale.

Il Fastback ha un Cd di 0.23.

La gamma di cerchi è compresa tra 17 e 19 pollici. Le maniglie delle porte a scomparsa aiutano a migliorare l'aerodinamica: la berlina offre un coefficiente di appena 0.23, mentre il compatto si accontenta di 0.27. Esiste una versione GT-Line con elementi specifici come i paraurti o il volante (a tre razze invece di due) per coloro che cercano un tocco un po' più aggressivo.

Gli interni ricordano fino a un certo punto un salotto grazie alle modanature decorative e alle inserzioni in tessuto nel cruscotto, che nel GT-Line sono sostituite da plastica imbottita. A questo contribuiscono anche i sedili, che sono molto morbidi e confortevoli. I poggiatesta risultano particolarmente comodi grazie all'uso di una rete che fa sì che la testa 'affondi' in essi.

Il cruscotto è dominato da un enorme display panoramico da 30 pollici, che a sua volta è suddiviso in tre schermi individuali: la strumentazione digitale da 12.3 pollici, il modulo del climatizzatore da 5.3 pollici e il pannello touch del infotainment da 12.3 pollici, che sono completati da un Head-up Display. La sezione dedicata al climatizzatore è parzialmente coperta dal volante, anche se gli accessi diretti al disappannamento e alla ricircolazione rimangono visibili; d'altra parte, abbiamo anche tasti fisici per regolare la temperatura, cosa che è apprezzabile.

La versione GT-Line ha un volante specifico.

Ci sono anche alcuni controlli tattili per accedere a funzioni come il navigatore, ma in realtà il loro utilizzo sarebbe più comodo se fossero pulsanti tradizionali. Durante il nostro test, l'assistente IA ha funzionato correttamente, comprendendo sempre al primo colpo i comandi vocali che gli davamo.

Il sistema multimediale è compatibile con aggiornamenti remoti via OTA (Over-the-air). Il marchio evidenzia la funzione Vehicle Smart TV, che offre servizi di streaming (Disney+, Netflix, YouTube...), giochi e karaoke attraverso la KIA Store per rendere più piacevoli le soste per ricaricare, ad esempio. A questo si aggiungono la modalità Rest e la modalità Theatre, ottimizzate per il riposo e la visualizzazione di contenuti rispettivamente.

La spaziosità nei posti posteriori è molto notevole sia longitudinalmente che in altezza; inoltre, il quinto posto è più utilizzabile rispetto ad altri compatti poiché non c'è tunnel centrale. I passeggeri della seconda fila hanno le proprie uscite di ventilazione e due prese USB integrate nei poggiatesta dei sedili anteriori.

Il EV4 è il KIA elettrico con maggiore autonomia della gamma.

Fino a 633 km di autonomia

La gamma del KIA EV4 è composta dalle versioni Standard e Long Range, entrambe a trazione anteriore e dotate di un motore elettrico da 204 CV (150 kW). Si differenziano per la dimensione della loro batteria, di 58.3 kWh nel primo caso e 81.4 kWh nel secondo. Con il pacco più piccolo, l'autonomia WLTP si attesta a 443 km (cinque porte) e 456 km (quattro porte), mentre con quello grande arriva a 625 km (cinque porte) e 633 km (quattro porte), il numero più alto di qualsiasi KIA elettrico fino ad oggi.

Ciò nonostante, a causa del suo peso maggiore, il Long Range è più lento (0-100 km/h in 7.7 secondi) rispetto allo Standard (0-100 km/h in 7.4 secondi). La velocità massima è limitata a 170 km/h. Ci hanno confermato che in seguito si aggiungerà un modello ad alte prestazioni GT con trazione integrale.

Nonostante utilizzi la piattaforma E-GMP già vista negli EV6 e EV9, non dispone dell'architettura a 800 volt dei suoi fratelli, ma di quella a 400 volt dell'EV3. In un caricatore rapido, il modello da 58.3 kWh impiega 29 minuti per passare dal 10 all'80%, cifra che sale a 31 minuti se optiamo per la variante da 81.4 kWh. Dispone anche di ricarica bidirezionale V2L (Vehicle to Load), V2H (Vehicle to Home) e V2G (Vehicle to Grid).

Il EV4 ha un assetto orientato al comfort di marcia.

Come molti altri elettrici di recente lancio, integra la pratica funzione Plug & Charge, che automatizza la validazione e il pagamento del processo di ricarica nelle stazioni compatibili. La frenata rigenerativa i-Pedal 3.0 può essere regolata tramite delle leve dietro al volante, un sistema che a mio avviso è molto più comodo e sicuro rispetto a quelli che obbligano a navigare tra sottomenu dell'infotainment per modificare il livello di ritenzione. Esiste una modalità di guida a un pedale, così come una funzione di frenata rigenerativa intelligente adattativa.

In marcia, l'EV4 si presenta come un veicolo innanzitutto confortevole, con una sospensione a taratura morbida che 'inghiotte' le buche senza battere ciglio. Questo, unito al comfort dei sedili e alla buona insonorizzazione, lo rende un grande viaggiatore; in cambio, non si sente particolarmente dinamico, qualcosa che non aiuta una direzione filtrata e non particolarmente rapida.

Durante il nostro test, il consumo è stato molto contenuto.

Durante il nostro breve percorso in autostrada a velocità comprese tra 80 e 120 km/h, il consumo si è attestato su un contenuto 14.4 kWh/100 km; tuttavia, va segnalato che questa cifra è meramente orientativa. Anche se a priori l'auto sembra molto efficiente, fino a quando non potremo effettuare un test più approfondito non potremo dare un verdetto definitivo al riguardo. D'altra parte, va menzionato che il sistema di centraggio di corsia è un po' meno rifinito rispetto ad alcune proposte della concorrenza, poiché mostra un leggero effetto pingponging.

Combinando i tre livelli di allestimento disponibili (Air, Earth Launch Edition e GT-Line), le due carrozzerie e le due batterie, otteniamo un totale di otto versioni. Il prezzo di partenza dell'EV4 è di 38.695 euro, tariffa che si riduce a 26.400 euro se sottraiamo i 7.000 euro del Piano MOVES III, gli 800 euro del CAE, lo sconto promozionale di 2.715 euro e lo sconto per finanziamento di 1.780 euro.

EV4
(PVP)
EV4 Fastback
(PVP)
EV4
(prezzo con sconti)
EV4 Fastback
(prezzo con sconti)
Air (Standard)38.695 euro26.400 euro
Earth Launch Edition (Standard)41.145 euro42.745 euro28.850 euro30.450 euro
Air (Long Range)43.970 euro
31.670 euro
Earth Launch Edition (Long Range)46.420 euro48.020 euro34.120 euro35.720 euro
GT-Line (Long Range)51.370 euro52.970 euro39.070 euro40.670 euro

Sebbene risulti ancora un po' più costoso di un compatto termico equivalente (cosa che si compensa grazie agli sconti e alle sovvenzioni corrispondenti), il KIA EV4 si erge come una proposta molto attraente per coloro che stanno cercando un elettrico polivalente e equilibrato. Si tratta di un'automobile comoda, spaziosa, ben equipaggiata e con un'autonomia più che sufficiente per affrontare viaggi lunghi se optiamo per la batteria di maggior dimensione, e tutto ciò con un involucro accattivante che non lascia nessuno indifferente.

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