Williams potrebbe avere un problema con Albon a causa di Red Bull

Il posto di Yuki Tsunoda in Red Bull Racing è libero per la stagione 2026 e ci sono diversi candidati a occupare il posto. E sembra che uno di loro sia il pilota della Williams Alexander Albon, che è stato compagno di Max Verstappen in passato.

Williams potrebbe avere un problema con Albon a causa di Red Bull
Alexander Albon, tornerà in Red Bull Racing?

4 min lettura

Pubblicato: 30/09/2025 11:32

La fine della stagione si avvicina lentamente e il mercato dei piloti, sebbene più tranquillo rispetto ad altre stagioni, rimane attivo. Il principale punto di attenzione — dato che si dà per scontato che la Mercedes rinnoverà Russell e Antonelli — è Red Bull.

Non solo chi sarà il compagno di Max Verstappen nella squadra principale, ma anche chi guiderà per il team junior. In questo senso, chi ha meno possibilità di continuare è Yuki Tsunoda, che non sta riuscendo a offrire prestazioni accettabili con Red Bull Racing dopo quattro stagioni con AlphaTauri/Racing Bulls.

Chalerm Yoovidhya, co-proprietario di Red Bull, è thailandese e vede di buon occhio l'inserimento di un pilota della sua stessa nazionalità

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Alex Albon entra in scena

D'altra parte, Williams Racing ha già confermato i suoi piloti per la stagione 2026: Carlos Sainz e Alexander Albon. Il problema è che Helmut Marko vuole riportarlo in Red Bull dopo che il thailandese ha maturato e dimostrato il suo valore da quando ha lasciato il programma piloti della bevanda energetica.

Per il momento, gli unici che hanno un posto assicurato in uno dei quattro sedili di Red Bull sono Max Verstappen e Isack Hadjar, anche se nel caso del francese non è ancora chiaro se sarà insieme all'olandese nella squadra principale.

Da parte sua, Yuki Tsunoda ha molte difficoltà a continuare, mentre Liam Lawson e Arvid Lindblad aspettano di vedere cosa succede con Hadjar, il giapponese o qualche altro pilota che venga da fuori.

Secondo quanto riporta Motorsport.com, Helmut Marko ha mantenuto contatti con Alexander Albon nelle ultime settimane e il thailandese vede di buon occhio tornare in Red Bull per riscattarsi del 2019 e 2020. Tuttavia, questo accadrebbe solo nel 2026 se la firma austriaca compensasse economicamente la Williams, con cui il pilota ha un contratto in corso.

Un altro dettaglio è che Chalerm Yoovidhya, co-proprietario di Red Bull, è thailandese e vede di buon occhio l'inserimento di un pilota della sua stessa nazionalità, quindi non escluderebbe di effettuare un esborso per ottenerlo. Qualcosa che, a giudicare dai movimenti effettuati dal 'portavoce' della fazione austriaca, è condiviso dall'altra metà dell'azionariato.

Alex Albon è stato pilota di Red Bull Racing per un anno e mezzo, ma è stato sostituito da Sergio Pérez.

L'ostacolo di Williams

Purtroppo, per Red Bull, non è probabile che questo accada nel 2026, poiché James Vowles sta cercando da tempo una coppia di piloti equilibrata ed esperta. Lasciare andare Albon costringerebbe la Williams a mettere un pilota giovane del suo programma (Victor Martins o Luke Browning) insieme a Carlos Sainz, qualcosa di tutt'altro che ideale in vista dell'arrivo del nuovo regolamento.

Sarebbe più fattibile per 2027, momento in cui molti piloti dell'attuale griglia termineranno il contratto e la Williams avrà opzioni per trovare un sostituto di garanzia per Alex Albon.

Bisognerà vedere come evolve la situazione, ma per il momento è più probabile che Isack Hadjar sia colui che accompagnerà Max Verstappen in Red Bull nel 2026, e che Liam Lawson e Arvid Lindblad siano i piloti dei Racing Bulls.

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