Vowles svela un incontro strategico con Sainz prima del suo podio a Baku
Il direttore del team Williams, James Vowles, ha reso pubblico un incontro con Carlos Sainz a Baku. Questo si è svolto prima dell'inizio della competizione e, secondo le parole del britannico, «è stato un punto di ripartenza» per entrambi.
La serie negativa di Carlos Sainz con Williams è terminata a Baku, e in grande stile. Il primo podio del pilota spagnolo con il team britannico è stato, inoltre, il primo per Grove in più di quattro anni. Ma, soprattutto, rappresenta un punto di svolta per un Sainz che è arrivato a disperarsi in questa stagione.
La cosa più frustrante per Williams e il suo pilota di punta è che, a differenza di quanto accade a Lewis Hamilton in Ferrari, il problema non è stato il suo rendimento o la sua velocità, ma una serie di circostanze che hanno impedito di tradurre ciò in risultati tangibili.
«Non mi sorprende che sia arrivato questo fine settimana, perché questo era il suo stato d'animo fin dall'inizio»
Vowles incontra Sainz
James Vowles, direttore del team Williams, ne è stato pienamente consapevole in ogni momento. Non aveva un pilota lento o incapace di adattarsi alla macchina, ma un concorrente in buona forma a cui le cose andavano male ogni fine settimana.
Con l'obiettivo di evitare che Sainz si demotivasse o si frustrasse al punto da iniziare a perdere la sua velocità, il britannico ha organizzato una cena a Baku, proprio prima dell'inizio del Gran Premio dell'Azerbaigian. E la verità è che non avrebbe potuto essere più azzeccata.
«Carlos e io abbiamo un ottimo rapporto in cui parliamo con molta franchezza e apertamente su ciò che sta accadendo, su cosa va male e su cosa va bene, e su come possiamo sfruttarlo insieme», inizia a spiegare James Vowles.
«Abbiamo cenato qui giovedì [a Baku], il che è stato fondamentalmente un punto di ripartenza: “Cosa faremo in futuro? Come posso aiutare? E come facciamo questo?”», aggiunge successivamente.
Iniezione di ottimismo
Non si può dire che il problema di Carlos Sainz fosse la sua mentalità o il suo approccio alla competizione, ma James Vowles ha voluto assicurarsi di fare tutto il possibile per fornire al suo pilota tutto il supporto e l'ottimismo possibili. O, in altre parole, per rassicurarlo e fargli sapere che Williams continuava a credere al 100% nelle sue capacità, anche se la classifica generale non lo rifletteva.
«Carlos è stato molto positivo in quel momento. E non mi sorprende che sia arrivato questo fine settimana, perché questo era il suo stato d'animo fin dall'inizio», aggiunge James Vowles riguardo a questo incontro tra i due.
«E la vera chiave è questa: il suo rendimento è sempre stato lì. Se non hai avuto un buon rendimento, diventa davvero difficile, ed è molto difficile indicare una cosa, perché sono successe molte cose nel corso della stagione», conclude l'ingegnere britannico.
Ora, Williams spera di godere di un nuovo Sainz a partire da Singapore. Uno altrettanto veloce, ma più capace di ottenere i risultati che merita.
Fotos: Williams Racing