Il CEO di KIA Europa esclude elettrici più economici dell'EV2 e lascia in sospeso l'EV1
KIA non ha in programma auto elettriche a prezzi molto accessibili. Il nuovo KIA EV2 che arriverà nel 2026 sarà il veicolo elettrico più economico che potremo trovare nella gamma KIA. Il CEO di KIA Europa, dopo queste importanti dichiarazioni, lascia in sospeso un ipotetico KIA EV1.

La auto elettrica più accessibile di KIA è dietro l'angolo. Si tratta del KIA EV2, un SUV di dimensioni contenute che arriverà nei concessionari europei nel 2026 e il cui prezzo di vendita sarà al di sotto dei 30.000 €. Si parla di un prezzo di partenza di circa 25.000 € senza promozioni o aiuti. Questo modello andrà a occupare il gradino di accesso alla crescente famiglia di veicoli elettrici di KIA. Una posizione attualmente occupata dal KIA EV3.
Si dava per scontato che l'EV2 non sarebbe stato la fine dell'offensiva di veicoli elettrici accessibili sotto il marchio del produttore coreano. Gli sguardi sono stati puntati sul KIA Picanto. Questo utilitario termico, molto popolare nella sua categoria, dovrà elettrificarsi se vuole continuare a vivere nella vecchia Europa. Rapporti indicavano una futura generazione 100% elettrica. Si è persino speculato che un modello completamente nuovo possa sostituire il Picanto. L'ipotetico KIA EV1. Tuttavia, i piani dell'azienda sono altri.

KIA esclude auto elettriche più economiche dell'EV2 e lascia in sospeso l'EV1
Marc Hedrich, CEO di KIA Europa, ha rilasciato dichiarazioni chiarificatrici in cui viene a escludere che il marchio vada oltre il nuovo EV2 nel suo impegno per l'auto elettrica a prezzo contenuto. L'azienda ha una regola non scritta che viene seguita alla lettera. Ogni auto che fa parte della gamma deve essere redditizia e generare entrate.
Sono tempi turbolenti nell'industria automobilistica europea. Rispettare le severe normative sulle emissioni e sulla sicurezza comporta un aumento dei costi. Un aumento dei costi che si riflette poi nel prezzo di vendita. Il massimo dirigente del marchio coreano in Europa sottolinea che le auto elettriche non hanno ancora raggiunto la parità di prezzo con i veicoli termici.
Quando gli è stato chiesto direttamente sulla possibilità che in futuro KIA possa avere nella sua gamma un «fratello minore» per l'EV2, un EV1, riguardo al fatto che gli elettrici non offrono ancora gli stessi margini di profitto degli termici: «Questo non significa che un giorno potremmo avere un EV1, ma a KIA, uno dei produttori di automobili più redditizi al mondo, non interessa non generare entrate sufficienti»

KIA non ha in programma elettrici più economici dell'EV2
Il CEO di KIA Europa è andato oltre affermando che, per vendere un elettrico piccolo a circa 22.000 € è necessario sacrificare dotazioni, il che è «qualcosa che a KIA non interessa». Hedrich ha anche analizzato la crescente concorrenza cinese sul suolo europeo sottolineando il valore del marchio che rappresenta KIA: «Sì, ci sono clienti che scelgono l'auto più economica sul mercato, ma ci sono anche persone che non comprerebbero mai un'auto cinese. Il valore del marchio rimane molto importante. Per questo non dobbiamo perdere la nostra essenza»
«Non spetta a me competere con i cinesi sul prezzo, perché se lo facessi, scompariremmo, dato che la Cina ha economie di scala molto maggiori delle nostre», ha commentato Hedrich.